LE FESSURAZIONI
Orientarsi nel campo delle fessurazioni, un fenomeno diffuso che da’ origine a patologie secondarie, attraverso la nostra offerta Ardelast.
Di seguito tutte le specifiche per approcciare le nostre proposte preventive e curative.
Le tipologie di fessurazioni
Le fessurazioni in parete si classificano in diverse tipologie, ciascuna con cause, localizzazione e larghezza variabile.
Le più comuni che si riscontrano in cantiere sono quelle causate da: assestamento (ovvero dai normali movimenti della struttura o del terreno, spesso sono sottili), escursioni termiche (dovute a espansioni e contrazioni dei materiali causate da variazioni di temperatura), ritiro (tipiche dei materiali come l’intonaco, avvengono quando la malta si asciuga e si ritira velocemente). Ci sono poi quelle strutturali (localizzate in corrispondenza dei solai, pilasti e angoli delle forometrie, sono spesso più profonde e richiedono interventi specifici e mirati).
LINEA ARDELAST
Approfondisci i nostri cicli elastomerici
CICLO RISOLUTIVO PER PARETI ESTERNE FESSURATE
Ciclo di intervento classe A5
Apertura di tutte le fessurazioni strutturali (in prossimità dei bordi delle finestre, solai, etc..), applicazione a rullo uno strato di fissativo, in tinta simile alla finitura. Sigillatura delle fessurazioni aperte in precedenza con stucco elastomerico fibrato, rimuovendo l’eccesso di materiale con una spatola milanese o con un frattazzo di spugna, per rendere la superficie complanare. Posizionare sugli spigoli delle aperture (finestre, porte, etc) le armature diagonali con rete in fibra di vetro, affogandole con un’intermedio elastomerico per rasature armate elastiche. Rasatura delle superfici e affogatura di rete in fibra di vetro. Dopo un’ulteriore rasatura in tinta simile alla finitura, applicazione e lamatura a taloscia in plastica di uno strato di rivestimento elastomerico acrilsilossanico rasato antialga.
1. Fissativo
2. Sigillatura
3. 1^ rasatura
4. Affogatura
5. 2^ rasatura
6. Finitura